Anche il "Sereni" per la giornata contro la violenza sulle donne

Sabato 25 novembre 2017, la Banca Del Tempo ha organizzato un incontro alla Biblioteca di Luino durante il quale è stato presentato il libro intitolato: "Stalking, il lato oscuro delle relazioni interpersonali" a cura dell'avv. Valeria Giacometti e sono stati letti alcuni testi riguardanti il tema della violenza sulle donne.

Il 25 novembre è, infatti, la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

Questa data è stata scelta per ricordare il brutale assassinio delle tre sorelle domenicane Mirabal, morte per il loro coraggio e determinazione nel lontano 1960.
La presentazione del libro ha consistito in un'intervista diretta dall'avv. Antonella Sonnessa, durante la quale l'autrice ha sintetizzato i contenuti del suo libro, chiarito ed analizzato i comportamenti tipici dello stalker e raccontato alcune esperienze vissute in prima persona sul posto di lavoro. Il tutto inframmezzato dalle letture di due studentesse del liceo Vittorio Sereni, tratte dal libro "Ferite a morte" di Serena Dandini.


Marta Simonetta, della classe 4^Alf, è stata particolarmente colpita dal brano intitolato “Avevamo un mostro in casa”, in cui una casalinga giustifica continuamente i soprusi del marito ritendendoli normali, anche nell’epilogo: anche lo stordimento con una vanga prima di essere bruciata è dalla donna interpretato come un atto di carità; Sofia Zobina, la seconda lettrice, ci vuole invece raccontare il brano “You and me”, che esprime in modo freddo e realistico l’uso violento e smisurato di whatsapp, che permette di essere raggiungibile e controllata in qualsiasi momento della giornata, trasformando la disponibilità di una ragazza in consenso a violare la sua vita privata. Quest’ultima, mettendo fine alla relazione, scatena comportamenti persecutori, facilitati dall’utilizzo dei mezzi mediatici: lui in questo modo sa SEMPRE come lei sia vestita, con chi sia, dove sia. Così lo stalker, strappandole un ultimo incontro, la uccide.

Un ringraziamento particolare alla Dirigente del Liceo Sereni, Prof.ssa Maria Luisa Patrizi, che ha sottolineato come la violenza maschile si configuri come fattore culturale: "Si fa fatica a riconoscere un ruolo alle donne, perciò dobbiamo insistere sull'educazione al rispetto".

La serata si è conclusa con un aperitivo equo solidale e tanta soddisfazione per il successo riscontrato e dalla sensibilità del pubblico su un tema così delicato.

Marta Simonetta e Sofia Zobina (4ALF)